Coltivo da sempre la passione per la pesca in apnea che ho sempre praticato da solo perchè come si sa l'apnea e la pesca in apnea sono discipline individuali ma ultimamente in me è cambiato qualcosa: sarà la crisi dell'età, saranno le vicissitudini della vita fatto è che una molla è scattata e da musone introverso, proiettato nel lavoro a tempo pieno, dedito alla famiglia a all'accumulo di .......????????  mi risento giovane con la voglia di condividere emozioni assopite da anni di abbrutimento interiore. Conoscere Massimiliano, eterno bambino sulla terra ferma e al tempo saggio uomo e sicuro riferimento in acqua, e voi tutti allievi così eterogenei ma uniti da una forza immateriale chiamata passione, accende in me l'idea di creare un'associazione dove canalizzare queste energie, condividere emozioni, esperienze rendendole  in qualche modo "alimento per lo spirito" ........
Comincio a pianificare le fasi per realizzare il progetto e mi associo al circolo più prestigioso della capitale per capire come funzionano le cose affiancato e sostenuto dall'amico instancabile onnipresente e sempre disponibile Umberto Tiberi. L'impatto non è dei migliori, percepisco troppa competitività e spirito agonistico e non trovo quell'armonia ed accoglienza tipica a cui ero abituato nella Security Apnea ma riesco a conoscere personaggi importanti nella Federazione e vengo introdotto nella'ambiente romano della pesca in apnea.
Le ultime perplessità sulla realizzazione del progetto vengono comunque spazzate via dall'incontro con una persona al di fuori della norma, capace, con la forza vitale dell'entusiasmo, di trasformare i sogni in realtà: Roberto Parasmo.
Piccolo nel corpo ma grande nello spirito sprizza energia da tutti i pori, è stato capace di calarsi nel personaggio di esperto pescatore sapendo della pesca praticamente nulla; si definisce segretario-assistente tutto fare ma in realtà è regista e conduttore di un gioco che sta imparando anche lui .......
Sono felice di far parte di un gruppo dove ci sono persone come queste: Giorgione, sentito lontano anni luce da prima percepito come irragiungibile recordman ed ora sentito come fidato amico di pesca. Stefano, con il quale condivido da molto pensieri e sentimenti con una spontaneità con non sono da me. Monica, unica donna del gruppo - unica amica donna - unica. Fernando, sempre capace con la semplicità della gentilezza e saggezza a stupirmi che ammiro come uomo modello ideale di capofamiglia. Massimo, enigmatico e apparentemente fuori posto ma simbolo di quello che facciamo. Marco, inquieto e bisognoso di esprimere l'enorme energia interiore. Ale, filosofo aristocratico frequentatore del mare punta di diamante della scuola.


grazie
giovanni